PISA (Italia)

Mi fa sempre piacere visitare i posti della nostra Penisola, L'Italia. Ci sono molti luoghi  che attendono di essere visitati prima di andare altrove.
Uno di questi è Pisa. Ci sono già stato, ma a volte è  bello tornare in alcune città, un po' come quando prendi un libro che hai già letto e lo risfogli con calma,gustandotelo, ecco, in questo modo magari si ha la possibilità di scegliere un posto più carino piuttosto che un altro e riscoprire, ricordare.
In molte città sono andato per lavoro e non si ha mai il tempo di apprezzare un paesaggio, di ammirare i monumenti o di vivere la città, si sta chiusi in un albergo e nelle sue sale riunioni, che poi tendono un po' tutte ad assomigliarsi, mentre si vorrebbe stare fuori e girare un pochettino per il centro.
Partiti con la macchina da Roma, sulla A1 alla altezza di Fabro, non ricordo bene, passa da GPL a benzina per non tornarci più e non solo mi accorgo che cammina a 3 cilindri, guido con un po' di ansia, ma sono ottimista, sperando che non mi lasci a piedi. Ottimismo premiato perchè arriviamo a destinazione. la parcheggio sotto il B&B e non la tocco fino al giorno dopo, tanto è anche Domenica, quindi i meccanici sono chiusi, penserò domani al ritorno.
Anche i viaggi più piccoli vanno pianificati, io personalmente pianifico anche lo scontato, tanto poi gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo.
Il B&B è molto carino, è composto da una sola stanza letto grande, living room, bagno, e chi prenota ha tutto l'appartamento per se, quindi con una ragazza ,come nel mio caso diventa perfetto. Ottima scelta.
Siamo in un weekend qualsiasi di metà Aprile e il cielo è nuvolo ma non minaccia pioggia, non fa neanche freddo,

Pisa mi è sempre apparsa come se fosse un po' tutta storta,, non solo la Torre Pendente, e difatti è proprio così. Abbiamo raggiunto Piazza del Duomo ovvero Piazza dei Miracoli, e non ci siamo,ovviamente, fatti mancare il classico giro della splendida piazza pedonale con il bel prato curato da cui spiccano i marmi bianchi della Cattedrale del Battistero e del Camposanto.
Nei pressi della Lupa capitolina, quindi con la Torre alle nostre spalle abbiamo scattato,o meglio ci siamo fatti scattare, credo da un turista americano, come da rito ormai, la Polaroid per ricordo "cartaceo" del nostro viaggio, Polaroid scattata nei posti più importanti o di maggiore interesse per noi,
Questa volta è uscita una foto un po scura, forse per il fatto che fosse nuvoloso, ma con un sapore molto anni '70, e poi come per magia dietro di noi, come sfondo solo la Torre, nonostante ci fossero veramente una marea di turisti e sopratutto non mossa dal momento che la mia ragazza è saltata un millesimo di secondo prima dello scatto sulla mia schiena.

Dopo un bel pranzo per nulla vegetariano, non possiamo dire lo stesso della cena, dove purtroppo avevo già in mente un posticino niente male per mangiare..ma era chiuso, come purtroppo inspiegabilmente anche il resto dei ristoranti ..boh..in questo ci ero appunto andato con i miei colleghi ed era ottimo.. abbiamo ripiegato su un bar nei paraggi, popolato da studenti visto che Pisa è una delle città universitarie per eccellenza,
Il giorno dopo finalmente il sole e finiamo il giretto con il Palazzo della Sapienza, La Normale, avrei veramente voluto vedere la chiesetta di Santa Maria della Spina, ma era in ristrutturazione purtroppo.
Tornando comunque alla fine su Piazza dei Miracoli stupenda con il sole.
Siamo al ritorno e la Polo si accende,buono, fiducioso torno a benzina e a 3 cilindri fino a Roma.